Si sa, uno dei fattori cruciali per trasformare un sito web in una vera macchina da vendite e di lead è il volume nonché la qualità del traffico che è in grado di generare.
E-mail marketing, social media marketing, paid search e ottimizzazione SEO sono le leve principali di un marketing mix orientato a volumi e performance. Tutto questo viene ripagato indirizzando il traffico verso il sito Web, traffico che può effettivamente convertire.
Ma cosa fare quando un visitatore esce dal sito senza acquistare, compilare una form o iscriversi alla newsletter?
È esattamente nel momento in cui si rileva questo comportamento da parte di un utente che entra in gioco la tecnologia di exit-intent, una soluzione in grado di trasformare un possibile “bounce” in un’occasione di engagement davvero unica.
Come funziona l’exit intent?
Attirare visitatori su un sito richiede tempo e risorse, molte risorse. Quando atterrano sul sito è quindi essenziale sfruttare ogni opportunità per convertirli in clienti paganti o registrati alla newsletter.
Ciò rende necessario in primi analizzare il comportamento dei visitatori, individuando ad esempio quali pagine ottengono il maggior numero di visualizzazioni e quando è più probabile che le persone effettuino acquisti o compilino form.
Un comportamento critico da cui è possibile trarre vantaggio è l’exit intent. Esaminando determinate azioni dei visitatori, è infatti possibile determinare il momento esatto in cui un potenziale cliente sta per lasciare il sito e intervenire con una comunicazione mirata finalizzata a interrompere questo comportamento. Il nostro tool ShinyEngage è in grado farlo analizzando ed elaborando diverse variabili:
- Il punto dello schermo in cui l’utente sposta il cursore
- La velocità a cui l’utente sposta il cursore
- La percentuale di scroll della pagina
- Per quanto tempo l’utente rimane inattivo
- Attività e cronologia precedenti dell’utente sul sito
- Il tempo intercorso dall’ultima attività di aggiunta al carrello da parte dell’utente
- Il fatto che l’utente stia manifestando un intento di uscita con uno o più prodotti nel carrello
Cosa sono gli exit intent layers?
Stai navigando in un sito web e, subito prima di chiudere il browser o fare clic su una pagina diversa, visualizzi un popup che ti chiede il tuo indirizzo email?
Questo è un exit intent layer.
La creazione di layer efficace non è tuttavia solo questione di timing o di grafica: è essenziale dare ai visitatori un motivo che li induca a rimanere sul sito e a continuare la navigazione. Meglio ancora, che li convinca a diventare clienti o a richiedere maggiori informazioni.
Le strategie più comuni che guidano la creazione di un exit intent layer sono le seguenti:
- Offerta di un codice sconto
- Download di un eBook gratuito o di una guida
- Invito a leggere recensioni o consultare business cases
- Richiesta di partecipazione a un sondaggio
- Invito a visualizzare una nuova sezione/funzionalità del sito
- Reminder degli articoli presenti nel carrello
La giusta strategia di exit-intent dipende sostanzialmente dagli obiettivi che si desidera raggiungere: un sondaggio, ad esempio, può aiutare a ricavare informazioni utili all’ottimizzazione del sito web, mentre un codice sconto può stimolare un acquisto immediato.
Perché le strategie di exit intent sono importanti?
Quando un cliente è pronto a lasciare il tuo sito web, hai perso un’opportunità. Le strategie exit intent ti aiutano a capitalizzare quegli ultimi secondi, “recuperando” l’interesse dell’utente e stimolandolo a concludere un’azione che fino a quel momento aveva completamente tralasciato. Quindi, che lo scopo sia arricchire un database di e-mail o incrementare il conversion rate del proprio online store, gli exit-intent layers costituiscono uno strumento particolarmente efficace.
Ma di che redemption stiamo parlando?
- Crescita del database e-mail: gli exit intent layers che richiedono un indirizzo e-mail possono incoraggiare dal 4% al 7% dei visitatori ad iscriversi. Ciò significa due nuovi indirizzi email ogni 100 visitatori del sito.
- Tassi di conversione migliorati: i tassi di conversione medi online sono del 3,09% cross industry, ma i migliori layer possono avere tassi di conversione dal 10% al 60% se ottimizzati correttamente.
- Ottimizzazione popup: se al momento raccogli e-mail attraverso un form posizionato in una barra laterale o nel footer del tuo sito web, considera di passare a un exit intent layer, ciò potrebbe portare a un aumento della base di iscritti a doppia cifra!
Non hai ancora provato gli exit intent layers di ShinyEngage? Nessun problema, clicca qui per richiedere una demo gratuita e senza impegno!