Web misurabile: come quantificare la performance di un sito
Intervista a Paolo Zanzottera, amministratore delegato di ShinyStat
Tra i grandi esperti attesi a Rimini per il Be-Wizard!, l’unico evento internazionale di web marketing in Italia, anche Paolo Zanzottera, amministratore delegato di Shinystat, la piattaforma di Web Analytics accreditata da Audiweb per la certificazione del traffico Internet. Già docente di Web Marketing presso l’Università degli Studi di Genova e attualmente titolare della cattedra di Web Design e Internet Marketing presso l’Accademia di Belle Arti Santagiulia e il Machina Institute di Brescia, nella due giorni Riminese Zanzottera porterà il suo contributo in tema di creazione della cultura del dato in azienda. Ecco alcune anticipazioni.
Parliamo di connessione in mobilità: quali prospettive apre e come è quantificabile?
Gli utenti si connettono sempre di più in mobilità (smartphones) e con strumenti sempre più mobili, efficienti e comodi (tablet). La crescita dell’utilizzo di questi strumenti è enorme, sia per quanto concerne la navigazione con dispositivi mobili attraverso un browser (mobile browsing) che deve essere misurato attraverso la Mobile Analytics, sia attraverso l’utilizzo di Applicazioni su device mobili: un fenomeno in estrema crescita con capacità di fidelizzazione dell’utente e di conversione molto elevate.
Si tratta di analizzare il completo utilizzo digitale degli smartphones (e dei tablet): nuovi strumenti di comunicazione molto interattiva tra aziende ed utenti.
E’ chiaro, ad esempio, che il sito internet debba essere preparato per soddisfare l’utente che naviga con un dispositivo dallo schermo molto ridotto rispetto al pc, quindi ecco che si diffondono gli m-site che appunto rispondono alle diverse esigenze della navigazione in mobilità.
Un’azienda attenta alle necessità della propria utenza, prevede un sito internet di facile e rapida navigazione attraverso il dispositivo mobile. Le informazioni necessarie a chi consulta il sito attraverso mobile spesso sono molto diverse da quelle che si cercano collegati dal proprio laptop sul divano di casa o dall’ufficio. Spesso l’utente ha necessità di chiedere informazioni telefoniche, da qui nasce l’importanza della call to action e di avere una struttura idonea ad ospitarla. Con un paio di click dovrebbe essere subito possibile inoltrare la telefonata all’azienda direttamente attraverso il sito. Questo permette di sfruttare al meglio le funzionalità dello smartphone: poter navigare e poter telefonare.
Il fattore interessante sta nel fatto che oggi ci è possibile misurare in modo più preciso l’efficacia delle operazioni che vengono intraprese.
E i Social Network sono misurabili, ovvero esiste un modo “scientifico” per misurare il ROI delle conversazioni su queste piattaforme?
Non esistono forme matematiche al riguardo. Certamente la misurazione dei social network non è semplicemente l’analisi del numero dei “mi piace” o di quanti “follower” l’azienda dispone. L’analisi va sempre correlata al brand in termini di Brand Reputation ed alla centralità del sito internet come momento di conversione e raggiungimento di un obiettivo predefinito. Ci sono diverse misurazioni dirette ed indirette che si possono attuare per analizzare il fenomeno. E’ possibile misurare per esempio il ritorno sull’investimento analizzando le campagne ed il contributo di ogni fonte di traffico al sito web per comprendere e calcolare i canali che convertono meglio l’investimento affrontato.
Come leggere i dati dei web report per misurare la performance di un sito?
Ogni sito presenta i propri key performance indicator e le proprie peculiarità, ma una cosa è certa: ogni sito web è stato creato e viene mantenuto aggiornato con degli obiettivi precisi, ad ogni obiettivo, monetario e non, deve corrispondere un punto di conversione e, di conseguenza, i tassi di conversione sono una cardine di qualsiasi analista di analytics.
Avere un obiettivo preciso e condurre il proprio utente in modo semplice ad esso rappresenta il punto centrale per avere un buon ritorno sui propri investimenti. Bisogna misurare la vicinanza con l’obiettivo prefissato attraverso uno strumento di analisi preciso e creato appositamente per il canale in esame.
E’ importante comprendere che per conversione non si intende solo ed esclusivamente un contatto che si conclude con una transazione monetaria. Ricordo che le conversioni possono essere anche non monetarie, per esempio l’iscrizione ad una newsletter, la richiesta di maggiori informazioni, il form di prenotazione per una struttura turistica, etc.