Il report Pagine > Re-Pa (Referrer della pagina) presenta l'elenco delle fonti di traffico da cui sono arrivati gli utenti che nel periodo considerato sono entrati nel sito partendo dalla specifica pagina web in esame.
Il report presenta i referrer in funzione del traffico generato, mostrando in testa quelli che hanno portato alla pagina il maggior numero di visite, a prescindere dalla tipologia di referrer che può essere indistintamente una qualsiasi tra Richiesta diretta, Siti, Motori di ricerca, Campagne, Pay per Click.
Per quante e quali keyword è ben posizionata ogni mia singola pagina e quanto traffico attrae? Quanti siti web linkano la mia homepage?
Quali utenti si collegano direttamente alla mia fotogallery? Quali invece linkano la singola scheda prodotto o il singolo servizio? I miei utenti entrano direttamente nelle sottosezioni del mio sito web?
Nella prima tabella vengono indicati per il periodo selezionato:
Tabella
Su ogni riga della tabella vengono riportati i seguenti dati
Attenzione!
Frequenza di Rimbalzo
Il report dei Referrer della Pagina (Re-Pa) consente di verificare quali sono i canali di provenienza con la maggior “Frequenza di Rimbalzo” rispetto alle pagine di atterraggio in esame, offrendo così una base statistica utile ad individuare i punti critici e a comprendere le difficoltà riscontrate dall’utente.
La frequenza di rimbalzo, messa in relazione con la fonte di traffico, permette di comprendere la reazione degli utenti quando approdano nel sito partendo da un particolare motore o chiave di ricerca, da una certa pagina web o da una determinata campagna banner, mail, link o Pay Per Click.
Un’elevata frequenza di rimbalzo potrebbe essere indicativa, ad esempio, del fatto che la pagina di atterraggio (landing page) è inadeguata alle aspettative create nell’utente dall’annuncio pubblicato.
Per approfondimenti, invitiamo a consultare le seguenti pagine:
Nota - I dati relativi ai Rimbalzi sono disponibili a partire da Luglio 2010. Il calcolo di queste metriche in intervalli temporali con inizio antecedente tale data è quindi da considerarsi effettuato su dati non omogenei.
Chiave di ricerca "not provided"
Sempre più spesso, il motore di ricerca Google non fornisce le keywords utilizzate dagli utenti, rendendo di fatto impossibile la rilevazione delle stesse per qualsiasi strumento di analytics, compreso Google Analytics.
In questi casi, al posto della chiave di ricerca utilizzata dall'utente, il browser riceve una stringa vuota, che viene quindi indicata come keyword "not provided".
Per saperne di più, leggi il post sul blog di ShinyStat.