Il dato relativo alla "Frequenza di Rimbalzo" (Bounce Rate) permette di valutare la frequenza con cui i visitatori abbandonano il sito prima ancora di averlo esplorato.
Per scoprire se gli utenti escono dal sito web prima ancora di aver cominciato a navigare al suo interno, ShinyStat fornisce il dato relativo alla "Frequenza di Rimbalzo" (Bounce Rate), che rappresenta, appunto, la percentuale di abbandono del sito dopo aver visto una sola pagina.
Si tratta di un dato utile per verificare l'interesse degli utenti rispetto ai contenuti proposti.
Tuttavia, il fatto che il navigatore esca dal sito dopo aver visto soltanto una pagina può dipendere da diverse circostanze: l'utente potrebbe trovare la pagina poco interessante o poco pertinente con le proprie aspettative, ma potrebbe anche essere arrivato su una pagina priva di link o, al contrario, su una pagina che contiene già al suo interno tutte le informazioni ricercate al punto da rendere superflua una esplorazione ulteriore.
In generale, quando una pagina presenta un'elevata Frequenza di Rimbalzo, conviene effettuare un'analisi approfondita dei dati e indagare le possibili cause.
Una Frequenza di Rimbalzo elevata potrebbe essere imputata a diverse ragioni: mancanza del codice di funzionamento ShinyStat in alcune pagine del sito, bassa pertinenza dei contenuti rispetto all'annuncio di provenienza, scarso impatto della pagina di ingresso, problemi nell'usabilità del sito, eccessiva presenza di link all'interno della landing page.
In ogni caso, il dato va analizzato prestando attenzione a tutte le possibili circostanze.
A volte, infatti, la Frequenza di Rimbalzo risulta poco significativa ai fini dell'analisi, come nel caso dei siti composti da una sola pagina, dei blog, dei siti di news o con pagine di entrata esaurienti (dove l'utente, generalmente fidelizzato, si sofferma solo sugli aggiornamenti), ma anche nel caso di siti ben indicizzati sui motori di ricerca (per cui l'utente arriva esattamente nella pagina contenente l'informazione ricercata) o nel caso di siti con utenti molto fidelizzati (che presumibilmente raggiungono direttamente le pagine di proprio interesse tramite Bookmark).
Concludendo, i Rimbalzi rappresentano un indicatore molto importante per valutare la qualità delle visite, l'efficacia del sito web (e delle pagine di entrata), oltre che per individuare le fonti di traffico in grado di generare visite in target.
A patto, però, di prestare attenzione agli aspetti contingenti e di mettere in relazione il singolo dato con altri parametri rilevanti, primi fra tutti il tempo di permanenza media (indicatore dell'interesse verso i contenuti proposti) e l'origine delle visite (utile per diversificare i dati in funzione delle fonti di traffico).
Una elevata Frequenza di Rimbalzo diventa tanto più preoccupante quanto minori sono i tempi di permanenza media sul sito o sulle specifiche pagine. Tempi di permanenza elevati sono certamente indicativi dell'interesse dei visitatori per i contenuti proposti.
D'altra parte, un sito o una pagina con visite provenienti per lo più da Richiesta Diretta mostrerà una frequenza di rimbalzo più elevata rispetto ad un sito o ad una pagina che riceve visite per lo più da Motori di Ricerca.
Il dato relativo alla "Frequenza di Rimbalzo" è disponibile in tutti i report dedicati all'analisi delle Pagine e delle Provenienze.